Articoli_2019

 

Sono stati presentati il 15 marzo due nuovi modelli per pazienti con Epatite C e con tumori gastro enterici sviluppati dai professionisti della ASST di Monza, che vanno nella direzione di una maggiore integrazione tra ospedale e territorio, nell’ottica di fare rete con i Medici di medicina generale.

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 Sabato 23 marzo alle ore 9.45 "Bimbi sicuri", l’iniziativa promossa dal Dipartimento Materno-Infantile dell’ospedale di Desio ASST di Monza, in collaborazione con Mustela e Salvagente Italia e con il patrocinio del Comune di Desio. Iscrizioni gratuite.

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TELL ME: UN SUPER OSPITE IN ATS. IL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ WALTER RICCIARDI

Una mattinata speciale per i dipendenti della nostra ATS. Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi ha accettato l’invito del Direttore Generale e ha incontrato i dipendenti dell’Agenzia di Tutela della Salute in un momento che ha offerto importanti spunti di lavoro.

Il dottor Ricciardi, recentemente nominato Commendatore della Repubblica in considerazione di particolari benemerenze in campo scientifico e sanitario, ha parlato dell’odierna situazione sanitaria, portando all’attenzione temi in stretta connessione con il lavoro che si svolge all’interno dell’Agenzia.

L’appuntamento di questa mattina fa parte della serie di "Incontri con l'esperto" dal titolo "TELL ME" organizzati dalla Direzione dell’ATS; appuntamenti in cui professionisti con diverse esperienze condividono la loro storia e offrono così spunti interessanti per il lavoro quotidiano svolto nell’Agenzia.
 L'ospite è stato presntato dal nostro Direttore Massimo Giupponi: “Il dott. Ricciardi con la sua grande esperienza nei più importanti enti in ambito sanitario in Europa e nel Mondo ci fornisce un contributo di livello assoluto che parla di dinamiche internazionali ma che in realtà è strettamente connesso con le sfide che quotidianamente sono alla base del nostro impegno”.

Il dott. Walter Ricciardi, già Presidente tra le altre dell’Associazione Europea di Sanità Pubblica e attuale rappresentante italiano nell'Executive Board dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha fornito un quadro specifico sula situazione della sanità, sia a livello internazionale, sia a livello nazionale. Lo stesso è stato poi trasposto sulla realtà lombarda.
Viviamo in una fase di grandi sfide - sottolinea il dott. Ricciardi - una fase in cui si sta abbattendo una tempesta perfetta sulla sanità europea e italiana, legata a molteplici fattori; alcuni esempi sono l’anzianità crescente della popolazione, l’aumento delle patologie croniche, un incremento esponenziale della domanda e dei bisogni degli individui che va in modo opposto rispetto ad una disponibilità economica sempre minore”.
 “Piangere però non serve a nulla - prosegue Ricciardi -, come si evidenzia in un territorio come questo, abbiamo i mezzi per poter affrontare in modo organizzato ed efficace questa minaccia. Partendo dallo studio della popolazione, dai bisogni evidenziati, dalle risorse finanziare disponibili e dalle evidenze/ricerche relative, dobbiamo arrivare a prendere decisioni risolutive. Il vostro lavoro è un’interfaccia tra i bisogni dei cittadini e l’erogazione dei servizi, quindi dobbiamo e possiamo lavorare per evitare il collasso del sistema sanitario e risultare sempre più aderenti a ciò che serve ai pazienti. Sicuramente vedo in questa ATS vedo la giusta implicazione nel voler mettersi in gioco per cambiare”.

UN REPORT SUI PARTI IN ATS DELLA BRIANZA: SPICCA LA PERCENTUALE DI PARTI NATURALI, NOTEVOLMENTE PIÙ ALTA RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE E REGIONALE

L’analisi dei diversi dati relativi ai parti nel territorio della nostra ATS della Brianza fornisce indicazioni molto interessanti.

Abbiamo raccolto ed elaborato informazioni che descrivono l’andamento dei parti - spiega la Dott.ssa Elisabetta Merlo della Direzione Sanitaria - attraverso il Servizio Epidemiologia della nostra Agenzia di Tutela della Salute”.
Presso i presidi territoriali dell’ATS della Brianza nel 2016 (i dati del 2017 sono ancora in fase di elaborazione e appaiono assolutamente allineati) - continua la Dott.ssa Merlo - si sono registrati, tramite le Schede di Dimissione Ospedaliera, 9.862 parti, di cui 7.542 (76%) a favore di donne residenti. La maggioranza (41%) dei parti sul nostro territorio, considerando anche chi è venuto da fuori ATS, è avvenuta negli ospedali dell’ambito territoriale della ASST di Monza e, in particolare, la Fondazione Monza Brianza per il Bambino e la sua Mamma (FMBBM) è la struttura che ha registrato il più alto numero di nascite (2.650, 27% del totale). Concentrando l’attenzione sulle donne residenti nel territorio dell’ATS della Brianza, i centri nascita con maggiore attività sono la Fondazione  MBBM(26,1%) e gli ospedali di Carate (18,2%) e Lecco (17,8%). Le strutture con maggior attrattività per soggetti non residenti sono l’Ospedale di Vimercate e la FMBBM (rispettivamente oltre un terzo e oltre un quarto del totale delle produzioni)”.

Sicuramente l’elemento più significativo è relativo alla grande percentuale di parti naturali: “Considerando la quota di parti cesarei effettuati, si riscontra un valore complessivo pari al 20,9% del totale dei parti, dato molto positivo e decisamente più basso rispetto al dato medio 2015 dell’Italia (34,1%) e della Lombardia (28%) e dunque più vicino a quanto raccomandato a livello nazionale e internazionale. Se andiamo poi a considerare l’andamento della gravidanza, in media nell’ATS quasi tre quarti dei parti è avvenuto in modo spontaneo, nel 79% dei casi è stato fisiologico e in oltre metà delle gravidanze sono state effettuate fino a 4 visite di controllo, mentre nei restanti casi ne sono state effettuate di più: secondo quanto indicato dalle Linee Guida ministeriali sulla gravidanza fisiologica non è possibile definire un numero ottimale di visite nei Paesi sviluppati, tuttavia viene identificato il numero soglia in quattro”.

Altro dato di rilievo riguarda l’età delle partorienti: “Non si riscontrano differenze di rilievo per quanto riguarda l’età al parto tra i tre distretti ATS e l’età media per le donne di cittadinanza straniera non si discosta molto rispetto a quella relative alle donne italiane (in media, rispettivamente, 30,1 e 33,1 anni)”.

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IL NOSTRO DIRETTORE GENERALE MASSIMO GIUPPONI ELETTO PRESIDENTE DI FEDERSANITÀ LOMBARDIA

Il dott. Massimo Giupponi, Direttore Generale della nostra ATS della Brianza, è stato eletto Presidente di Federsanità ANCI Lombardia. Un incarico importante, per il quale potrà far valere l'esperienza e il lavoro che svolge in ATS.
Queste le sue parole durante l’assemblea che ha decretato la sua elezione: "Vorrei ringraziare gli associati e il Presidente di ANCI Lombardia che mi hanno offerto questa importante opportunità. Il mio impegno come Presidente sarà orientato a valorizzare il ruolo di Federsanità come luogo di raccordo, di connessione e di collaborazione tra gli enti del Sistema Sanitario, gli Enti Locali e tutti i soggetti del territorio, anche privati, coinvolti nell'erogazione dei servizi ai cittadini, secondo un rapporto paritario. Federsanità deve diventare sempre di più il luogo tecnico di confronto privilegiato con il compito di individuare percorsi e suggerimenti da offrire ai tavoli istituzionali. Il mio obiettivo prioritario è coinvolgere tutti, perché solo con il contributo di ciascun associato potremo raggiungere questi ambiziosi traguardi".

Un in bocca al lupo è arrivato dall'Assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera: "Faccio i complimenti al dottor Giupponi per la nomina a presidente di Federsanità Anci Lombardia. Il Direttore dell'ATS della Brianza è uno dei nostri dirigenti che si è distinto in questi anni anche per una spiccata sensibilità e interazione con il territorio e quindi è senz'altro la persona giusta per rilanciare un'ente come Federsanità Anci che ha la grande peculiarità di unire il mondo sanitario con quello delle Amministrazioni Comunali".

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