Certificato per l’ esportazione di bevande e alimenti di origine non animale
1. Descizione del procedimento
Per poter esportare alimenti verso Paesi Terzi i produttori italiani devono fornire delle certificazioni sanitarie di accompagnamento che, per i prodotti di origine non animale, sono rilasciate dal Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione.
Il rilascio di tale documentazione avviene a seguito di presentazione di richiesta in carta libera da far pervenire presso gli uffici del Servizio di Igiene degli Alimenti competente per il territorio.
A tale richiesta dovrà essere allegato un’ elenco dei prodotti da esportare, con indicata la quantità, nonché i relativi certificati di analisi.
In seguito dovrà essere prodotto un documento che attesti la correlazione tra la partita spedita ed il prodotto indicato sul certificato ( ad esempio bolla , documento di trasporto).
2. Costo per l'utente
In fase di definizione3. Uffici Competenti
Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione
4. Nome del responsabile del procedimento
Il responsabile della gestione del procedimento è individuato nel Responsabile di Unità Operativa cui perviene la richiesta, limitatamente alle attività localizzate nel territorio di competenza dell’Unità Operativa (vedi informazioni contenute nei servizi sopra individuati).
5. Modalità di accesso
I produttori italiani devono fornire adeguate garanzie igienico-sanitarie alle autorità dei Paesi importatori attraverso i certificati sanitari che accompagnano le merci: maggiori dettagli inerenti i requisiti richiesti sono reperibili al link indicato. Seguirà ad esito di conformità della documentazione necessaria l’ emissione del certificato ufficiale al richiedente.
Certificazioni per l'esportazione
6. Termine massimo per la conclusione dell'Iter
Il tempo di evasione è di 30 giorni dal ricevimento della richiesta.
N.B.: l’eventuale richiesta di documentazione integrativa interrompe tali termini