TELL ME: UN SUPER OSPITE IN ATS. IL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ WALTER RICCIARDI

Una mattinata speciale per i dipendenti della nostra ATS. Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi ha accettato l’invito del Direttore Generale e ha incontrato i dipendenti dell’Agenzia di Tutela della Salute in un momento che ha offerto importanti spunti di lavoro.

Il dottor Ricciardi, recentemente nominato Commendatore della Repubblica in considerazione di particolari benemerenze in campo scientifico e sanitario, ha parlato dell’odierna situazione sanitaria, portando all’attenzione temi in stretta connessione con il lavoro che si svolge all’interno dell’Agenzia.

L’appuntamento di questa mattina fa parte della serie di "Incontri con l'esperto" dal titolo "TELL ME" organizzati dalla Direzione dell’ATS; appuntamenti in cui professionisti con diverse esperienze condividono la loro storia e offrono così spunti interessanti per il lavoro quotidiano svolto nell’Agenzia.
 L'ospite è stato presntato dal nostro Direttore Massimo Giupponi: “Il dott. Ricciardi con la sua grande esperienza nei più importanti enti in ambito sanitario in Europa e nel Mondo ci fornisce un contributo di livello assoluto che parla di dinamiche internazionali ma che in realtà è strettamente connesso con le sfide che quotidianamente sono alla base del nostro impegno”.

Il dott. Walter Ricciardi, già Presidente tra le altre dell’Associazione Europea di Sanità Pubblica e attuale rappresentante italiano nell'Executive Board dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha fornito un quadro specifico sula situazione della sanità, sia a livello internazionale, sia a livello nazionale. Lo stesso è stato poi trasposto sulla realtà lombarda.
Viviamo in una fase di grandi sfide - sottolinea il dott. Ricciardi - una fase in cui si sta abbattendo una tempesta perfetta sulla sanità europea e italiana, legata a molteplici fattori; alcuni esempi sono l’anzianità crescente della popolazione, l’aumento delle patologie croniche, un incremento esponenziale della domanda e dei bisogni degli individui che va in modo opposto rispetto ad una disponibilità economica sempre minore”.
 “Piangere però non serve a nulla - prosegue Ricciardi -, come si evidenzia in un territorio come questo, abbiamo i mezzi per poter affrontare in modo organizzato ed efficace questa minaccia. Partendo dallo studio della popolazione, dai bisogni evidenziati, dalle risorse finanziare disponibili e dalle evidenze/ricerche relative, dobbiamo arrivare a prendere decisioni risolutive. Il vostro lavoro è un’interfaccia tra i bisogni dei cittadini e l’erogazione dei servizi, quindi dobbiamo e possiamo lavorare per evitare il collasso del sistema sanitario e risultare sempre più aderenti a ciò che serve ai pazienti. Sicuramente vedo in questa ATS vedo la giusta implicazione nel voler mettersi in gioco per cambiare”.